Un bungalow con terrazza coperta consente agli abitanti di star seduti all’aperto pressoché con qualsiasi tempo. Anziché impegnarsi in una dispendiosa ristrutturazione della casa ereditata dai genitori, sempre più committenti preferiscono optare per la costruzione di una nuova casa. Pensando alla vecchiaia, un bungalow è ritenuto da molti la forma di abitazione più adeguata. Soprattutto volendo costruire in una zona già edificata, l’esatta e adeguata progettazione, pensata insieme con un architetto e in riferimento allo specifico terreno di costruzione, è molto importante.
Nell’esempio mostrato, l’ideale forma risulta da una costruzione principale pressoché quadrata, dotata di un prolungamento ad angolo. In questo modo il corpo dell’edificio riesce a sfruttare in modo ottimale il terreno a disposizione. I committenti approfittano due volte della grande terrazza coperta, poiché grazie al tetto sporgente offre un posto al riparo dal sole e anche un angolo dove sedersi all’asciutto in caso di pioggia.
Ci troviamo nelle Vostre vicinanze. Con centri di allestimento, di produzione ma sopratutto con case modello e grazie ai nostri consulenti che Vi assistono in maniera completa Indicate il.
I nostri consulenti edili sono volentieri a Vostra disposizione anche per una consulenza video personalizza online.
Desiderate saperne di più sulle case Schwörer?
Saremo lieti di inviarVi il nostro pacchetto informativo gratuito.
Young Family Home
Le case „Young Family Home“, frutto della cooperazione fra il produttore di mobili IKEA, la rivista di lifestyle ZUHAUSE WOHNEN e SchwörerHaus, costituiscono la fusione fra un audace arredamento giovane e una moderna architettura improntata su quelle che sono le esigenze di una famiglia.
SchwörerHaus-Newsletter
© SchwörerHaus KG | Alle Rechte vorbehalten
Lorem Ipsum is simply dummy text of the printing and typesetting industry. Lorem Ipsum has been the industry’s standard dummy text ever since the 1500s, when an unknown printer took a galley of type and scrambled it to make a type specimen book. It has survived not only five centuries, but also the leap into electronic typesetting, remaining essentially unchanged.